POLITICHE PER L’ECONOMIA CIRCOLARE: UNA VISIONE SISTEMICA INTERREGIONALE
3 luglio 2019, Brdo – Slovenia
Qual è l’andamento delle politiche per l’Economia Circolare in Europa?
Che ruolo giocano le regioni per raggiungere gli ambiziosi obiettivi dell’UE 2030? Se ne è discusso nell’evento SYSTEMIC DESIGN FOR CIRCULAR POLICY-MAKING – Una visione della politica delle regioni dell’UE verso una Economia Circolare organizzato a Brdo, in Slovenia, lo scorso 3 luglio 2019 nell’ambito del progetto Interreg Europe RETRACE
(www.interregeurope.eu/RETRACE/ ).
La transizione verso un’Economia Circolare non può essere raggiunta senza un cambiamento sistemico. Affinché accada, abbiamo bisogno di capire meglio i sistemi esistenti e le loro interazioni. Dobbiamo identificare i percorsi per creare nuove interconnessioni e progettare nuove politiche in grado di sostenere il cambiamento. “La transizione verso un nuovo modello economico che integri tutti i pilastri della sostenibilità dovrebbe essere al centro della nostra attenzione”, ha dichiarato Iztok Purič, (Ministro Sloveno per lo Sviluppo, Progetti Strategici e Coesione).”.
Tra i keynote speakers, il Dott. Harry Lehmann (German Federal Environment Agency) ha portato interessanti riflessioni sul tema dell’innovazione circolare: “Nonostante la disponibilità di materiali e tecnologie innovative, non potremo risolvere il problema se non cambiamo il sistema. Le politiche sistemiche sono necessarie per ripensare e progettare prodotti rinnovabili, riparabili, rigenerabili, riutilizzabili e riciclabili. Se non cambiamo il sistema, l’Economia Circolare da sola non sarà sufficiente. Le tecnologie ci sono, quindi cominciamo immediatamente”. Queste misure possono essere migliorate e potenziate attraverso l’innovazione nel design della politica regionale; secondo Alessandro Rancati, “il Design for policy ha un forte legame con il Design Sistemico, dobbiamo applicarlo e dobbiamo lavorare con diverse comunità per permettere loro di aiutarsi a vicenda”. Essere in grado di implementare tali processi è importante per consentire agli attori del nostro sistema socio-economico di evolvere: “i veri artefici del cambiamento della Circular Economy sono le imprese, per questo dobbiamo prima di tutto creare un mercato per nuovi servizi e prodotti in questo settore”, ha sottolineato la Dott.ssa Rebeka Lukman Kovačič.
L’evento è stato l’ultimo evento di divulgazione internazionale del progetto RETRACE (2016-2020) – “A Systemic Approach for REgions TRAnsitioning towards a Circular Economy” -, che ha promosso l’adozione di un Approccio Sistemico come metodologia per l’elaborazione di politiche locali volte a sostenere la transizione verso un’Economia Circolare. Coordinato dal Politecnico di Torino, RETRACE coinvolge 8 partner e oltre 70 stakeholders di 5 Paesi Europei (Italia, Spagna, Francia, Romania e Slovenia).